Stamattina si è svolta la cerimonia inaugurale dei lavori di ampliamento del bacino di laminazione tra i comuni di Montebello Vicentino e Zermeghedo, con la presenza del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, dell’assessore all’ambiente Gianpaolo Bottacin, del sindaco di Zermeghedo Luca Albiero e sindaco di Montebello Vicentino Dino Magnabosco.

Vittadello Spa è capogruppo mandataria della RTI che realizzerà la messa in sicurezza del nodo idraulico di San Bonifacio, in cui è presente una situazione di rischio elevato per gli abitanti e le infrastrutture. La risoluzione delle problematiche idrauliche di questo nodo consiste nell’ampliamento dell’attuale bacino di laminazione fino ad una capienza di ulteriori 3 milioni di metri cubi, portandolo a 8,7 milioni, su 155 ettari che garantiranno il contenimento delle piene del Chiampo e del fiume Agno. Tutelando così i comuni a est della provincia di Verona e a ovest di quella di Vicenza. L’opera sarà realizzata in tre stralci per un costo totale stimato di 55 milioni di euro.

Il CEO di Vittadello Spa Andrea Vittadello – “Il cambiamento climatico pone grandi sfide al territorio e grandi problematiche perchè queste bombe d’acqua improvvise che riceviamo soprattutto nei mesi primaverili devono suggerire a tutti gli amministratori locali un presidio e un’attenzione maggiore sul territorio. Realizzare un’opera di questa dimensione e di questa importanza nella propria regione è una grande soddisfazione per l’azienda.”